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Progetti

I Progetti che hanno riguardato e riguardano le singole Associazioni di Comuni del Lazio sono riportati negli spazi riservati a ciascuna Associazione (SERAF, SERAL, SERAR e ASTER).
In questo spazio riportiamo i progetti che hanno riguardato e riguardano l'insieme delle quattro Associazioni costituite nel Lazio.
2010 - Progetto TELAIO sulla Legalità
Dal 31 Maggio 2010 al 30 Dicembre 2013
Il progetto ha compreso 5 sotto progetti realizzati da altrettanti raggruppamenti di Comuni definiti all'interno di tre Associazioni di Comuni: SER.A.F. , SER.A.L. e SER.A.R. e realizzati sul tema della sicurezza integrata, finanziati dalla Regione Lazio.
I sottoprogetti si chiamano rispettivamente: Ad Opera, Accrescere e Sperimenta in SER.A.F., Sostenere e Riuscire in SER.A.R. , ed Educare in SER.A.R.
Essi sono stati realizzati tutti con la metodologia della formazione-intervento.
Utilizzando il modello dell'Organizzazione Territoriale, la comunità di un territorio viene considerata alla stregua della comunità di un'impresa. L'impresa vive e si sviluppa se riesce a integrare le persone che la compongono e che vengono da fuori. Alla stessa stregua le persone di un territorio, indipendentemente dall'organizzazione nella quale vivono e operano, devono sentirsi sicure e operare all'unisono per la qualità della vita. Per far ciò si deve sviluppare una progettualità collettiva dell'intera comunità che consenta di superare le criticità intervenienti e assicurare una educazione condivisa sui valori da difendere.
I progetti attivati sono stati
  • Sostenere, capofila Itri
  • Riuscire, capofila Castelforte
  • Educare, capofila Fara in Sabina
  • Ad Opera, capofila Piglio
  • Accrescere, capofila Sant'Apollinare.
Ciò ha consentito di sviluppare un'azione per territori omogenei e stringere una rete tra territori che, seppur diversi, fanno una scelta comune circa il modo con cui migliorare la qualità della vita del loro contesto di riferimento.
Tutti e cinque i progetti hanno previsto:
  • la ricerca sul disagio giovanile,
  • l'azione di educazione nelle scuole,
  • l'azione di cooperazione interistituzionale per la condivisione di una strategia territoriale di presidio della legalità, formalizzata in un documento in cui è riportata l'analisi della situazione di partenza, le politiche di intervento e i progetti da realizzare per il miglioramento della situazione di partenza,
  • la realizzazione di portali web per i comuni e le scuole per aumentare la comunicazione
  • la sperimentazione di sistemi di videosorveglianza con la condivisione della comunità locale.
In alcune azioni sono stati impiegati i giovani dei laboratori di marketing territoriale.
L'esperienza è stata presentata al bando annuale dell'AIF - Premio Basile 2012-2013 e ha vinto il PRIMO PREMIO NAZIONALE a Filippo Basile per il miglior progetto formativo in Italia. Il premio è stato consegnato a Verona, il 4 ottobre 2013.a Renato Di Gregorio
2015 - Brochure per EXPO Milano
Il progetto è stato finanziato dall'Agenzia Regionale del Turismo ed è stato finalizzato a produrre una brochuristica utilizzata per rappresentare i Comuni del Lazio e le loro attrattività all'EXPO 2015 a Milano.
Al progetto hanno aderito cinque Comuni: due di SER.A.L e tre di SER.A.F. , sufficienti però a costituire un modello di brochure coerente con il modello di Organizzazione Territoriale, sposato dalle Associazioni di Comuni del Lazio.
Si è così realizzata una cartelletta contenente tre brochure:
- una prima che descrive un’area territoriale distintiva all’interno del territorio provinciale (quella che viene chiamata ABD ( area di business distintivo),
- una seconda che descrive i borghi che sono presenti nell’area, con le loro attrattività (storia, cultura, prodotti tipici, ecc.) e
- una terza con i diversi itinerari che attraversano il territorio e passano tra i borghi.
Ognuna delle brochure può avere vita propria e può essere abbinata alle altre in relazione alla rappresentazione che si vuole comporre e all’interlocutore con cui si dialoga. Un’intera Associazione di comuni, che copre quindi un territorio vasto, come la provincia di Frosinone, avrà più brochure di ABD e per ogni ABD avrà più borghi e alcuni medesimi itinerari che si congiungono e altri itinerari che si aggiungono.
Per una prima ABD, quella che circoscrive il territorio del cassinate, chiamata anche la “Terra di San Benedetto” è stata costruita una brochure e si è disegnato uno specifico logo di area.
La stessa operazione è stata effettuata per la seconda ABD, quella che circoscrive l’area a sud della provincia di Latina, al confine con la provincia di Caserta della regione Campania.
Questa è l’area nella quale si incrociano: il mare del golfo di Gaeta, il fiume Garigliano e i monti Aurunci. Anche per questa area è stata creato un apposito logo e disegnati altri itinerari, alcuni dei quali si legano a quelli della prima ABD.
Il Gran percorso della Memoria della seconda guerra mondiale è uno di questi, ma anche la Via di San Benedetto, la Via Micaelica, la via dei Santuari , sono itinerari di grande rilievo culturale e turistico.